Storia dei Blog e della autopubblicazione online

Il termine oggi famosissimo e conosciuto a livello universale 'blog', è stato usato per la prima volta negli anni '90. Quello che oggi è un sistema di auto pubblicazione molto diffuso e di massa, alla portata di tutti, è iniziato, in effetti, piuttosto in sordina; prima del blogging vero e proprio, esistevano delle comunità di utenti online che rendevano possibile la creazione di conversazioni su argomenti specifici in modo da scambiarsi opinioni scritte, in forum e similari, a svariati livelli di linguaggio formale e informale. I moderni blog, più che in questo genere di siti, hanno i loro antenati nei diari personali, e solo con il tempo si sono trasformati da diario generico a piccole pubblicazioni spesso specializzate.

I primi diari personali online erano praticamente dei normali siti statici che venivano aggiornati a mano, solo col passare del tempo si sono sviluppate delle piattaforme specifiche e siamo arrivati a quello che abbiamo oggi. Il te
ermine 'blog' nacque da 'weblog', che inizialmente si trasformò in 'we blog', per poi abbandonare il soggetto e rimanere semplicemente 'blog'. Il vero e proprio boom espansionistico dei siti di blogging si ebbe nel 1999 con l'introduzione di nuove piattaforme dall'utilizzo semplice per gli utenti, che non richiedevano capacità di programmazione, come Open Diary, SlashDot, poi Livejournal e Splinder.

Il blogging di oggi è invece un fenomeno di massa, e i blogger più famosi possono anche sperare di guadagnare un po' di soldi grazie alla pubblicazione di annunci pubblicitari sulle loro pagine. I blog di maggior successo ad oggi, più che essere diari personali, sono spesso scritti di un settore specifico, pubblicazioni settoriali (e gli annunci pubblicitari di conseguenza) e sempre più spesso sfociano in pubblicazioni cartacee di editoria tradizionale.

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