La Questione Barbie
Quante di voi, care lettrici donne, hanno giocato e adorato la propria bambola Barbie quando erano bambine? La Barbie è infatti riconosciuta, praticamente a livello mondiale, come il giocattolo preferito dalle bambine, da decenni a questa parte, e di conseguenza, come un modello di riferimento con cui quest'ultime entrano in contatto in età veramente infantile. E' quindi una sorta di 'metro' per gli standard di bellezza femminile riconosciuto in tutto il mondo.
Il problema che sorge a questo punto è che in effetti la Barbie non è uno standard di bellezza realistico. Casomai qualcuno non se ne fosse accorto, i ricercatori ci hanno ufficialmente 'rivelato' che le proporzioni della Barbie non solo non sono realistiche, ma sono addirittura impossibili, applicate ad un essere umano. Se applicate ad una vera donna infatti, queste proporzioni costringerebbero probabilmente a camminare a quattro zampe, dato che il peso dell'enorme testa non sarebbe sostenibile dal collo e dalla spina dorsale. La t
testa della bambola è infatti decisamente più grande di quella di qualunque donna, mentre il collo è lungo praticamente il doppio della media umana, e considerevolmente più sottile!
Per non parlare del famoso vitino di vespa, assolutamente microscopico, molto più piccolo della testa stessa e che potrebbe accogliere al massimo mezzo fegato e di certo non lascerebbe spazio per gli altri organi interni come gli intestini. Certo anche le anche sono fuori proporzione, ma l'altra cosa che colpisce sono le gambe molto lunghe e sottilissime, che terminano con dei piedini da bambina, un po' come se fosse ancora in auge la terribile tradizione cinese della fasciatura dei piedi.
I ricercatori hanno anche calcolato che la probabilità di trovare una donna che abbia anche solo il collo con le stesse proporzioni della Barbie siano 1 su 4,3 miliardi (considerando anche le donne anoressiche), quindi non stupiamoci se crescendo non assomigliamo alla nostra beniamina, piuttosto sarebbe il caso che i signori della Mattel si facessero un bell'esame di coscienza.
Il problema che sorge a questo punto è che in effetti la Barbie non è uno standard di bellezza realistico. Casomai qualcuno non se ne fosse accorto, i ricercatori ci hanno ufficialmente 'rivelato' che le proporzioni della Barbie non solo non sono realistiche, ma sono addirittura impossibili, applicate ad un essere umano. Se applicate ad una vera donna infatti, queste proporzioni costringerebbero probabilmente a camminare a quattro zampe, dato che il peso dell'enorme testa non sarebbe sostenibile dal collo e dalla spina dorsale. La t
testa della bambola è infatti decisamente più grande di quella di qualunque donna, mentre il collo è lungo praticamente il doppio della media umana, e considerevolmente più sottile!
Per non parlare del famoso vitino di vespa, assolutamente microscopico, molto più piccolo della testa stessa e che potrebbe accogliere al massimo mezzo fegato e di certo non lascerebbe spazio per gli altri organi interni come gli intestini. Certo anche le anche sono fuori proporzione, ma l'altra cosa che colpisce sono le gambe molto lunghe e sottilissime, che terminano con dei piedini da bambina, un po' come se fosse ancora in auge la terribile tradizione cinese della fasciatura dei piedi.
I ricercatori hanno anche calcolato che la probabilità di trovare una donna che abbia anche solo il collo con le stesse proporzioni della Barbie siano 1 su 4,3 miliardi (considerando anche le donne anoressiche), quindi non stupiamoci se crescendo non assomigliamo alla nostra beniamina, piuttosto sarebbe il caso che i signori della Mattel si facessero un bell'esame di coscienza.